La felicità per Platone consiste nella ricerca del Bene e del Bello: ma una volta raggiunti questi scopi, tramite un’educazione che porta alla saggezza, intesa come capacità di distinguere il vero bene e il vero bello dai falsi beni, e una volta soddisfatto il desiderio di felicità, questa svanisce se non sorge un altro desiderio.

La morale individuale allora non è sufficiente per il conseguimento della felicità che deve essere invece garantita dallo Stato guidato dai filosofi che soli sono in grado di creare le condizioni propizie per la felicità dei cittadini.

Nei nostri giorni il concetto di felicità è diventato una cosa individuale. C’è chi la cerca nei beni materiali, chi nell’amore, chi nella propria famiglia o nella cerchia di amici.

Ma una cosa è fondamentale: Non puoi essere felice se non ami te stesso e nemmeno se nutri dei sentimenti negativi nei confronti di altri. Nell’nostro universo è tutto connesso, il vuoto non esiste, tutti, che siamo umani, animali, vegetali o minerali siamo fatti di atomi. La differenza tra noi e un’albero consiste soltanto nella frequenza in cui vibrano i nostri atomi.

La vibrazione dei nostri atomi può essere influenzata dai nostri pensieri poichè anche essi sono energia e vibrano. Più i nostri pensieri sono positivi verso noi e il mondo circostante e più riusciamo ad influenzare il nostro stato di felicità, e si, anche del mondo che ci circonda.

Ricevi quello che dai al mondo intero, sia sul piano materiale che su quello spirituale. Sii sempre gentile con ogni creatura e vedrai che in poco tempo questa tua gentilezza porterà dei buoni frutti anche nella tua vita personale.

I legamenti d’amore e le purificazioni possono fare dei veri miracoli e trasformare la tua vita in poco tempo.

By Aradia