Neith (gr. Νηίϑ; lat. Neith) Dea di Sais, nel delta occidentale del Nilo, importante nel regno antico e in epoca saita. Sembra fosse in origine comune a Egizi e Libi. Suo simbolo sono due archi legati insieme, e la sua corona sarà poi la corona del faraone in quanto re del delta. Neith assumerà in epoca storica solo un carattere funerario.

Dea egiziana venerata nella città di Sais e divenuta d’importanza nazionale con la dinastia saitica. Era intesa come madre degli dei e dei faraoni. Veniva raffigurata come una madre di due coccodrilli che tiene al seno, come una donna che porta sul capo uno scorpione, come una guerriera con arco e frecce. Per certi tratti sembra risalire alla concezione mesopotamica della dea-guerriera; i Greci la identificarono con la loro Atena, oltre che per l’immagine guerriera, anche per l’invenzione del telaio a essa attribuita.

Come Dea aiuta nello sviluppo della razionalità e dell’autocontrollo, qualità fondamentali nella vita quotidiana di ognuno di noi senza dei quali non è possibile ottenere successo nei vari campi della nostra esistenza Spesso è rappresentata con arco e frecce. prota a dare inizio alla riconquista di quanto perso e ritenuto impossibile da ottenere. Rappresenta inoltre l’intelletto, il coraggio, le strategie per ottenere le cose desiderate ed è collegata al terzo chakra, deto anche chakra solare che si trova poco sotto l’ombelico. Agisce sull’autostima, importantissima per poter riconoscere la giusta via, di individuare il nostro scopo in questa nostra vita terrena e di sviluppare il giusto bilanciamento tra il dire e il fare. Aiuta a dare vita ai nostri pensieri, concretizzare la nostra volontà.

Invocazione: Scegli un luogo tranquillo privo di disturbi di altri umani, spegni il telefono e siediti in una posizione comoda che ti consente di rilassarti. Ti serviranno una candela viola, un coltello nuovo, dei chiodi di garofano, una mela ,una stecca di cannella e olio esenziale di bergamotto.

Consacra la candela ungendola con l’olio e posala amorevolmente sul terzo chakra respirando profondamente e visualizzando una luce bianca che ispirandola illumina la tua mente ed espira i residui di paura, insicurezza e sofferenza che si trovano in te visualizzando del fumo scuro. Dopodiché accendi la candela e posala in un portacandele o su un piattino. Prendi il coltello e avvicinalo alla fiamma pronunciando le seguenti parole:

Potente Neith, Dea della sapienza e del coraggio,

ti invoco ad essere presente nel cammino della mia vita, lascia che io possa tagliare le mie paure e insicurezze

JammayEtsu HayHoremah

Prendi le mela e i chiodi di garofano e avvicinali con dolcezza al tuo cuore. Chiudi gli occhi e chiedi a Neith cosa desideri nella tua vita terrena, confida a lei i tuoi obiettivi, inserisci 3 chiodi di garfano nella mela e pronuncia le seguenti parole:

Potente Neith

Sovranna della sapienza

Ti ringrazio della tua amicizia che mi concedi

Concedimi la tua saggezza e il tuo coraggio

JammayEtsu HayHoremah

Poni la mela alla tua destra e consacra la stecca di cannella con un pò di olio e baciandola,con la mano sinistra avvicinala alla fiamma avendo cura di non bruciarla. con la mano destra prendi poi il coltello e innalza ambedue verso il cielo pronunciando le seguenti parole:

Potente Neith

Sovrana della strategia e della sapienza

Sovrana delle arti guerriere e della persuasione

Che siano graditi i miei doni fatti a te

Ti ringrazio di avere infuso in me parte della tua essenza

JammayEtsu HayHoremah

Lascia che la candela si consumi rimanendo in meditazione e sii consapevole del tuo valore e del tuo coraggio.

Seppellisci la mela e i resti della candela in un posto a te caro e conserva il coltello e la cannella per canalizzarti con la Dea in futuro per tutte le volte in cui avrai delle domande da farle.